
Mare a Sperlonga
Da oltre vent’anni, sul mare che culla Sperlonga sventola la bandiera blu. Un prestigioso riconoscimento internazionale per la qualità dell’acqua e per la vivibilità della costa che sfoggia un mare limpido e un fondale sabbioso.
Inoltre la presenza di un’oasi protetta gestita dal WWF tutela l’ecosistema e la salvaguardia di molte specie marine. Vengono organizzati anche tour dei percorsi naturalistici, di seawatching e campi scuola per i ragazzi.
Per gli sportivi lungo la costa sabbiosa ci sono club velici, scuole di kitesurf e stabilimenti attrezzati per tutte le disscipline sportive da poter praticare sulla sabbia (beach volley, tennis, soccer, ecc…)
Di seguito un rapido giro di tutte le spiagge di Sperlonga: da quelle più vicine al centro abitato e quelle più selvagge, passando dalle attrezzature a misura di bambini a quelle dove cocktail e musica accompagnano il tramonto del sole sul Promontorio del Circeo.
Il lungo litorale di sabbia finissima di Sperlonga si estende per circa 10km tra il golfo di Gaeta e quello di Napoli. Lungo la costa speroni di roccia precipitano verso il mare formando meravigliose calette raggiungibili solo in barca. Dal piccolo porticciolo è possibile prenotare un tour oppure affittare un gommone. Ma veniamo alle spiagge: dune di sabbia o lidi attrezzati, chi sceglie Speerlonga ha una buona varietà di scelta. Ecco di seguito tutte le spiagge più belle per andare a mare a Sperlonga.
La spiaggia di Levante o dell’Angolo

La spiaggia di Levante o dell’Angolo si estende dal porticciolo con la Torre Truglia, simbolo del paese, fino alla grotta di Tiberio. La più larga delle spiagge è costituita da una sabbia finissima di colore chiaro. Raggiungibile dal centro storico attraverso le suggestive scalette che prima si aprono sul Belvedere e poi permettono l’accesso direttamente alla spiaggia.
Su questo tratto ci sono principalmente le strutture balneari attrezzate, con solo un’area di spiaggia libera.
Questa è forse la spiaggia più frequentata, soprattutto nei fine settimana. L’offerta commerciale dei lidi varia molto, quasi tutti hanno ristorante e servizi come l’affitto delle canoe e pedalò.
Come arrivare alla spiaggia dell’Angolo? Oltre che attraverso le scalette che dal centro storico scendono verso il porticciolo e la spiaggia, l’Angolo è raggiungibile anche dalla statale Flacca. Provenendo da Roma verso Gaeta si supera l’accesso al centro storico fino ad un semaforo (l’unico) posto a metà strada tra la deviazione per il paese e il museo archeologico. Imboccata la discesa si arriva ad un’area comunale attrezzata per la sosta di auto e di camper. Da qui, attraverso una comoda passerella, si giunge sulla duna e si ha accesso ai lidi o agli spicchi di spiaggia libera.
Spiaggia Grotta di Tibero
L’ultimo tratto della spiaggia di Levante, proprio nei pressi della Villa di Tiberio, è riserva marina protetta. La spiaggia delle Grotta di Tiberio è un po’ il simbolo del mare a Sperlonga. Qui non è possibile sostare con asciugamano e pranzo al sacco ma vale la pena passeggiare su questa sottile lingua di sabbia e addentrarsi fino a un passo dalla grotta naturale. Non dimenticate maschera e boccaglio per ammirare anche il fondale e i suoi abitanti.
Come arrivare alla spiaggia della Grotta di Tiberio? Dalla via Flacca è possibile arrivare in questo piccolo angolo di paradiso, oppure optare per una visita al museo archeologico con annesso percorso fino alla villa di Tiberio che termina a pelo d’acqua.
La spiaggia di Ponente

La più lunga spiaggia del mare di Sperlonga è la Spiaggia di Ponente che si estende da prima del porto fino al Lago Lungo verso Fondi e Terracina. Anche qui si tratta di una lunga, ma non larghissima estensione di sabbia fina.
La spiaggia di Ponente negli anni si è guadagnata la fama di spiaggia a misura di famiglie e bambini.
Anche qui in prossimità del centro abitato è difficile trovare spiaggia libera, ma sono quasi tutti
stabilimenti attrezzati con ombrelloni, cabine e molti dispongono di aree giochi per bambini. Le spiagge libere più conosciute sono quelle della Canzatora e la spiaggia libera Salette.
Come arrivare alla spiaggia di Ponente? Si raggiunge facilmente dal lungomare e dalla parte bassa del paese dotata di una lunga pista ciclabile che permette comodi spostamenti a genitori, passeggini e bici. La macchina in questo caso è opportuno lasciarla nei parcheggi comunali attrezzati alle porte all’ingresso del borgo e percorrere il lungomare a piedi (o in bici appunto) gustandosi un gelato vista Circeo.
Spiaggia di Capovento
La spiaggetta di Capovento è una striscia di sabbia incastonata sotto la costa a picco. Non è molto frequentata e si estende all’ombra della torre di Capovento, su un picco che chiude la spiaggia su un lato. Durante le piccole e medie mareggiate è frequentata dai surfisti quando soffia lo scirocco.
L’accesso più noto alla spiaggia è quello dell’Hotel Capovento. Il lido dei Pirati è più economico per chi vuole affittare lettini ed ombrelloni. Tra un lido e l’altro ci sono spiagge libere, ma sono molto strette. Una è quella tra Blue Lagoon e il Lido dei Pirati.
Come arrivare a Capovento? La spiaggia si trova in direzione di Gaeta, superato il promontorio di Sperlonga. Si parcheggia in uno dei parcheggi a pagamento dei lidi sfruttando le loro discese in spiaggia. Da qui si può affittare l’ombrellone oppure proseguire a piedi verso la spiaggia libera.
Spiaggia delle Bambole
Conosciuta anche come spiaggia di Itri, perché effettivamente dopo una lunga disputa è stata assegnata al comune collinare – questa incantevole caletta è incastonata tra le rocce a metà strada tra Sperlonga e Gaeta. A differenza delle altre spiagge alla spiaggia delle Bambole non troviamo sabbia ma ciottoli e piccoli sassolini bianchi.
Chiusa tra due promontori la spiaggia delle bambole è raggiungibile dalla via Flacca o dalla piana di Sant’Agostino attraverso un sentiero tra la vegetazione incontaminata. Se cercate un mare limpido e un luogo silenzioso è l’ideale, qui infatti non ci sono stabilimenti, chioschi o ristoranti.
Come arrivare alla spiaggia delle bambole? Alla spiaggia si accede attraverso un sentiero che scava il promontorio. Il sentiero si imbocca dalla strada all’altezza della galleria “aperta” da grandi finestroni ovali. Il consiglio è di lasciare l’auto nella vicina Piana di Sant’Agostino attrezzata per accogliere gli amanti del climbing che frequentano la zona provenienti da tutta Europa. L’altro modo per raggiungere questa bianca e silenziosa caletta è via mare, superando il promontorio di Capovento e puntando verso il golfo di Gaeta.
Spiaggia dei 300 gradini
Lungo la Via Flacca, nel comune di Gaeta, ma facilmente raggiungibile da Sperlonga, si trova la spiaggia dell’Arenauta o Spiaggia dei 300 gradini. Incastonata fra le rocce, è accessibile attraverso un percorso a pagamento costituito da circa 300 gradini. Conosciuta anche come “ultima spiaggia” è molto affascinante scendere lungo la roccia tra la vegetazione e aspettare che si aprano alla vista la sabbia ed il mare. L’ultimo tratto di spiaggia verso Gaeta è frequentato anche da nudisti. Spiaggia larga, è possibile affittare lettini e ombrelloni grazie alla presenza di un piccolo bar. Unica pecca è che bisogna lasciare l’automobile a ridosso della strada e d’estate diventa molto complicato scovare un parcheggio. In alternativa ci sono i parcheggi a pagamento che si trovano prima dell’ingresso dei 300 gradini sulla sinistra.
